Cinema

Il neorealismo italiano e la nascita del cinema moderno

Il neorealismo italiano e la nascita del cinema moderno

“Cinecittà Luce” ed il “Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale”, presentano a New York la più importante e completa rassegna cinematografica sul neorealismo italiano mai realizzata prima: “Il Neorealismo italiano e la nascita del cinema moderno”. Oltre 40 pellicole, firmate dai più autorevoli registi italiani, saranno proiettate al Walter Reade Theater fino al 25 novembre 2009, grazie alla collaborazione con la Film Society of Lincoln Center di New York. La rassegna, prodotta con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema, e realizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ripercorre i principali momenti del dopoguerra italiano attraverso la narrazione di grandi maestri quali: Luchino Visconti, Federico Fellini, Roberto Rossellini, Pier Paolo Pasolini, Alberto Lattuada, Giuseppe De Santis, Renato Castellani, Vittorio De Sica, Vittorio De Seta, Carlo Lizzani, Pietro Germi, Michelangelo Antonioni, Francesco Rosi e molti altri ancora. “La rassegna sul Neorealismo italiano - dichiara il direttore generale di Cinecittà Luce, Pietro IETTO - rappresenta un appuntamento importante dell’attività di promozione della nostra società nel 2009. La selezione di oltre 40 opere conferma la massima attenzione di Cinecittà Luce alla diffusione e valorizzazione dei grandi maestri della cinematografia italiana. La rassegna, dopo l’esordio statunitense al Lincoln Center, proseguirà la circuitazione in altre importanti sedi culturali del mondo e attraverso la rete degli Istituti Italiani di Cultura”. Per il direttore generale del Centro Sperimentale di Cinematografia, Marcello FOTI, “la rassegna che si inaugura il prossimo 30 ottobre è la più completa ed importante mai presentata all'estero sul neorealismo italiano. I 40 film selezionati, molti dei quali provenienti dall'archivio della Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia, ripropongono insieme tutto il messaggio che l'esperienza neorealista ha voluto rappresentare: la voce dell'Italia di quel periodo fatta più autentica dall'esperienza del dolore della gente”. Il neorealismo - nato in Italia nella seconda metà degli anni ‘40 - è, senza dubbio, il movimento del cinema italiano che ha conquistato maggiori consensi e maggiore fama nel mondo. L'impiego di attori non professionisti (presi dalla strada); il realismo dell'ambientazione ottenuto abbandonando gli studi di posa a favore delle riprese in esterni e girando nei luoghi stessi in cui si svolge l'azione; l'adozione di uno stile di tipo documentaristico; la narrazione di vicende ispirate alla vita quotidiana, ai fatti di cronaca: sono i fondamentali principi estetici introdotti dalla cinematografia di quella epoca. Le sue radici possono essere già rintracciate in opere come Ossessione (1943), film d'esordio di Luchino Visconti (tratto da Il postino suona sempre due volte, 1934, di James Cain) considerata proprio la pellicola che anticipò, ancor prima della caduta del fascismo e della fine della guerra, temi e stile del neorealismo. Ed inoltre come non ricordare le opere di Mario Camerini e Alessandro Blasetti e naturalmente Roberto Rossellini che con “Roma città aperta” segna proprio l’inizio di una nuova epoca. Qui di seguito l’elenco delle pellicole che saranno proiettate nella rassegna: GENTE DEL PO, (1943) Michelangelo Antonioni ROMA CITTA' APERTA, (1945) Roberto Rossellini GIORNI DI GLORIA, (1945) Giuseppe De Santis SCIUSCIA', (1946) Vittorio De Sica UN GIORNO NELLA VITA, (1946) Alessandro Blasetti ristampa IL BANDITO, (1946) Alberto Lattuada ROMA CITTA’ LIBERA, (1946) Marcello Pagliero ristampa IL SOLE SORGE ANCORA, (1946) Aldo Vergano CACCIA TRAGICA, (1947) Giuseppe De Santis VIVERE IN PACE, (1947) Luigi Zampa ristampa SOTTO IL SOLE DI ROMA, (1948) Renato Castellani SENZA PIETA’, (1948) Alberto Lattuada IN NOME DELLA LEGGE, (1948) Pietro Germi RISO AMARO, (1949) Giuseppe De Santis CIELO SULLA PALUDE, (1949) Augusto Genina IL GRIDO DELLA TERRA, (1949) Duilio Coletti restauro DONNE SENZA NOME (1949) Géza von Radvany NON C'E' PACE TRA GLI ULIVI, (1950) Giuseppe De Santis DOMENICA D’AGOSTO, (1950) Luciano Emmer ristampa IL CIELO E’ ROSSO – (1950) Claudio Gora restauro IL CAMMINO DELLA SPERANZA, (1950) Pietro Germi MIRACOLO A MILANO, (1951) Vittorio De Sica BELLISSIMA, (1951) Luchino Visconti ACHTUNG BANDITI!, (1951) Carlo Lizzani DUE SOLDI DI SPERANZA (1951) Renato Castellani ROMA, ORE UNDICI, (1952) Giuseppe De Santis IL CAPPOTTO, (1952) Alberto Lattuada restauro PROCESSO ALLA CITTA’, (1952) Luigi Zampa VIAGGIO IN ITALIA, (1953) Roberto Rossellini I VITELLONI, (1953) Federico Fellini PANE AMORE E FANTASIA, (1953) Luigi Comencini CRONACA DI POVERI AMANTI, (1954) Carlo Lizzani ACCATTONE, (1961) Pier Paolo Pasolini BANDITI A ORGOSOLO, (1961) Vittorio De Seta SALVATORE GIULIANO,(1962) Francesco Rosi